Risultato: 3 - 2
Marcatori:
Camporeale, Lapasin, FracasFORMAZIONE: Tall, Gargiulo, Fracas, Peruzzo, Bahi (Pasqualis), Lapasin, Kelmendi, Venier, Kanidisek (Menossi), Camporeale, Pepe. All. Calabrò
Ennesima vittoria, sofferta ma meritata, dei nostri Allievi che contro gli infortuni, gli uomini contati (il 2008 Menossi e il “dirigente” Pasqualis in panchina) riescono comunque a strappare di pura grinta e volontà, con un pizzico di buona sorte che non fa mai male, tre punti importantissimi che permettono alla squadra di Roberto Calabrò di restare al primato del girone provinciale con 15 punti. Il Domio si è comunque rivelato avversario ostico e coriaceo e ha più volte cercato di guastare i piani di vittoria della formazione rossonera che per l’occasione è scesa in campo con una coppia di centrali difensivi completamente inventata (Peruzzo-Bahi) e Lapasin schierato davanti alla difesa.
L’inizio della partita vede una leggera prevalenza della squadra di Calabrò che insidia più volte la porta avversaria difesa da Della Mora, alla mezzora però Pepe viene atterrato al limite dell’area di rigore, fallo sacrosanto anche se il rigore era molto dubbio (ad essere onesti). Dal dischetto lo specialista Camporeale non fallisce spiazzando il portiere avversario. Sei minuti più tardi il capitano Lapasin, con una bella staffilata su punizione, trova il raddoppio che sembra chiudere ogni discorso e regalare una domenica tranquilla ai rossoneri. Invece allo scadere del primo tempo Feroletto con una bella conclusione parabolica da posizione defilata trova la rete che riapre il match.
Nel secondo tempo l’incontro continua ad essere equilibrato anche se dopo quindici minuti il San Giovanni trova il gol del 3 a 1 con una punizione da trequarti campo di Fracas che sorprende il portiere avversario.
Avanti di due gol, con due soli cambi, il Sangio arretra leggermente il baricentro ed il Domio ha il merito di crederci ancora. Dopo aver sprecato qualche occasione di troppo in contropiede, al 42’ è ancora Feroletto a trovare la rete che rimette in discussione la gara. Gli ultimi minuti ed il lunghissimo recupero (oltre cinque minuti!) sono un assalto continuo della squadra verde che però si infrange contro la difesa rossonera.