Risultato: 2 - 2
Marcatori:
Lapaine, ForzaFORMAZIONE: Aiello, Benzan, Jerman (Vascotto S., Moscato), Forza, Vascotto A., Vendola, Davanzo (Iogna Prat), Marincich, Sabadin, Gridel, Lapaine. (A disposizione: Lubiana, Varglien, Vascotto L., Dzelajlija, Sgorbissa, Kameni). Allenatore: Caiffa
Dopo quattro vittorie consecutive il San Giovanni di mister Caiffa compie una mezza battuta d’arresto al Minin di Turriaco: un pareggio per 2 a 2 tutto sommato giusto per l’andamento della partita che ha visto entrambe le contendenti equivalersi, anche se è un segno X che in fin dei conti non accontenta nessuna delle due squadre: il Sangio vede allontanarsi il gruppetto in zona play-off mentre i bisiachi restano intrappolati nelle sabbie mobili della bassa classifica.
Alla vigilia si preannunciava un incontro molto teso ed equilibrato su un campo molto gibboso e fangoso e le aspettative si concretizzano nei primi diciotto minuti di gara che vedono le due squadre azzuffarsi a centrocampo, meta dei molti spioventi lunghi piovuti dalle due estremità del terreno di gioco. I rossoneri, che hanno presentato Davanzo nel ruolo di trequartista, dal primo minuto, sono rimasti intrappolati nel rombo di centrocampo avversario che ha congestionato il traffico nella zona nevralgica del rettangolo di gioco. Si arriva quindi senza sussulti fino al 18’, quando al primo spunto felice sulla sinistra, Forza imbecca Lapaine con un lungo cambio di gioco ma Lapa manda la palla di testa oltre la traversa. Tre minuti più tardi, alla prima (e unica) sbandata della difesa rossonera il Turriaco passa in vantaggio: Simeone con un bello spunto converge da destra al centro, la difesa legge male il movimento della punta avversaria che si presenta davanti ad Aiello freddandolo in uscita, 1 a 0. Il San Giovanni reagisce appena al 26’ quando Sabadin calcia un tiro strozzato da posizione defilata, Gon para in presa. Un minuto dopo un tiro-cross di Guerin chiama Aiello all’intervento in presa. Al 29’ però arriva il pari rossonero: su una punizione calciata da quasi metà campo da Gridel, Sabadin trova il suo “gemello” Lapaine con una bella rovesciata e l’undici rossonero insacca di prepotenza da pochi passi, 1 a 1. Al 33’ ancora Sabadin per Lapaine, il cui tiro viene però murato dal portiere Gon. Il gran traffico a centrocampo viene evitato solamente da combinazioni tra le punte: al minuto trentasette c’è un altro duetto tra Sabadin e Lapaine, Saba crossa con il mancino e Lapa calcia al volo un tiro che però Gon para in presa. Il Turriaco si fa vivo due minuti dopo con una punizione di Guerin che finisce di poco fuori mentre al 47’, in pieno recupero, Ijezie serve Lebole che calcia un diagonale che si spegne a lato di poco; il primo tempo si chiude così con un giusto 1 a 1.
La ripresa si apre con un fattaccio: al 47’ infatti, al limite dell’area rossonera, il neoentrato Samuele Vascotto si scontra con Simeone, il giocatore rossonero appoggia male la gambe a terra e rimedia un brutto infortunio al ginocchio che necessita l’intervento dell’ambulanza. Passano ben dieci minuti prima che venga battuta la punizione: dopo due tocchi la palla viene recapitata a Bianco che però calcia alto sulla traversa. Poi il match si blocca fino al 71' quando il Turriaco costruisce una grande occasione: dopo un tiro di Mininel murato dalla difesa, Simeone calcia ab botta sicura da un paio di metri con Aiello che però sbarra la strada alla punta biancoceleste con una super parata. La classica legge del calcio del “gol sbagliato, gol subito” si avvera al 73’ quando il neoentrato Iogna trova sul secondo palo Lapaine, Gon esce a vuoto consentendo al nostro bomber di segnare di testa il 2 a 1 rossonero. Il vantaggio sangiovannino però resiste solo cinque minuti: al 78’ Ijezie vince un duello con Benzan e serve Simeone che da pochi passi batte Aiello per il 2 a 2. All’83’ però il San Giovanni va vicinissimo al vantaggio: una punizione di Sabadin viene ribattuta corta da Gon sul destro di Lapaine che da pochi passi calcia però alto sulla traversa!
Nel finale di partita succede un po’ di tutto: al 94’ l’arbitro vede un fallo a gioco fermo di Simeone e non ha esitazione a sventolare il cartellino rosso, tre minuti più tardi però (al 97’) Iogna Prat interviene in maniera scomposta sul portiere Gon e l’arbitro estrae per la seconda volta il rosso. Al 98’ Mininel sfiora il gol vittoria calciando fuori di poco con un bel tiro il pallone del possibile 3 a 2 ma la battaglia finisce giustamente al minuto numero cento senza né vinti né vincitori.
