Risultato: 1 - 4
Marcatori:
LoFORMAZIONE: Tall, Giurgevich (Maselli), Marinaro (Fabbro), Lo, Slavec (Bacigalupo), Ndiaye, Gattini (Dalshad), Bersan, Buro (Devescovi), Stocker (Benvenuti), Hajrullaj. (A disposizione: Peric). Allenatore: Gelleni
Sconfitta immeritata per gli Allievi Under 17 di Moreno Gelleni che perdono per 4 a 1 contro la capolista Muggia 1967 al termine di un match giocato molto bene sia a livello tecnico che tattico e che è stato perso solamente per episodi davvero sfortunati che hanno premiato la capolista. Mister Gelleni, che affronta il suo Muggia, schiera i suoi con un 3-4-1-2 in cui Stocker agisce alle spalle di Buro e Hajrullaj, in difesa Bersan agisce da difensore centrale con Marinaro e Slavez ai lati. Il match parte con la partenza in tromba dei rossoneri: al 2’ un pallonetto dalla lunga distanza di Buro trova i guanti di Simatz che para in presa, un minuto dopo lo stesso Buro scappa a destra mettendo in mezzo un pallone che Hajrullaj non colpisce bene. All’8’, alla prima proiezione offensiva del match, il Muggia passa avanti: nel tentativo di contrastare Craighero, Marinaro colpisce la palla con il braccio e l’arbitro fischia il calcio di rigore, dal dischetto Azzano trasforma con un diagonale imprendibile per Tall ed i muggesani mettono la testa avanti, 1 a 0. Al decimo Ndiaye si proietta bene nell’area avversaria ma non trova il tempo giusto per battere a rete e la difesa ospite spazza. Al 14’ Hajrullaj ruba una palla al limite delll’area e serve Buro che manda la sfera alta di mezzo metro dalla traversa avversaria. Al 22’ Ndiaye segna in mischia ma l’arbitro annulla il punto per (giusto) fuorigioco. Al minuto ventisei si fa vivo il Muggia con una botta dalla lunga distanza di Poropat che Tall devia con l’aiuto della traversa. Alla mezz’ora l’ex Rotariu commette un fallo al limite dell’area con l’arbitro che assegna la punizione, Lo con una pennellata alla Del Piero lascia di sasso Simatz siglando il pareggio, 1 a 1. Al 36’ Zorzi segna di testa, anticipando di testa Tall in uscita, ma l’arbitro non convalida la rete per fuorigioco, due minuti più tardi Poropat calcia da lontano con la palla che finisce fuori di poco. Al 42’ il Sangio pressa alto nella trequarti avversaria, Hajrullaj serve Ndiaye che però calcia sul fondo. Un minuto dopo i rossoneri intessono una bella trama in contropiede: Stocker serve Buro che vede Hajrullaj, il tiro dell’albanese però finisce fuori, è l’ultima occasione di un primo tempo molto vivace che termina 1 a 1.
Il secondo atto della sfida si apre con un tiro alto di Poropat al 47’, al 54’ però arriva la doccia gelata del 2 a 1: su un lungo lancio di Simatz la difesa rossonera si addormenta e Reglia calcia un bel diagonale da pochi metri che manda il pallone prima sul palo e poi in fondo al sacco. Un minuto dopo l’arbitro, che fino a quel momento aveva condotto la sfida in modo impeccabile, non concede un calcio di rigore solare alla squadra di Gelleni per un doppio fallo (su Buro e Ndiaye) con il direttore di gara che fischia addirittura un fallo in attacco! Poi la partita va avanti senza emozioni fino al 63’ quando il neoentrato Benvenuti serve Hajrullaj, il cui tiro viene però bloccato da Simatz. Al 70’ una bella verticalizzazione di Lo trova Buro che con un bel diagonale costringe Simatz ad un grande tuffo, l’arbitro però ferma il gioco per un fuorigioco inesistente. E così all’80’ un tiro-cross senza pretese di Fratepietro viene deviato da un refolo di vento alle spalle di Tall che viene così beffato, 3 a 1 Muggia! Il Sangio reagisce all’86’ con un tiro su punizione di Lo che viene parato dal portiere muggesano, due minuti dopo in contropiede Reglia serve Craighero che però viene anticipato di piede da Tall in uscita. Al 92’ Fratepietro e Craighero si scambiano bene il pallone a centrocampo, il nove si invola verso la porta e calcia ma Tall para in due tempi. Al 96’ l’ultima occasione è muggesana con Stefani che slalomeggia prima di calciare a rete: Tall però se la cava ancora una volta in due tempi e dopo la parata del portiere rossonero l’arbitro fischia tre volte ponendo fine ad un match terminato con un 1 a 4 che non rende giustizia ad un ottimo San Giovanni.
