FORMAZIONE: Rossi, Ortolani (Nikolic), Griselli, Zhang, Prapa, Serli (Minarda), Triolo, Sylejmani (Feier Ghele), Davanzo, Botta, Arribas (Cadamuro). Allenatore: Cristiana

Il pomeriggio di martedì 28 ottobre, al Rouna di Prosecco, è andato in scena il recupero della quarta giornata tra i padroni di casa del San Giusto Academy ed il San Giovanni. È stata una sfida sfortunata per i ragazzi di Gianni Cristiana in quanto hanno perso con un netto 4 a 0 contro un avversario di pari livello che però si è dimostrato più concreto in fase realizzativa. I rossoneri, hanno disputato un’ottima prima frazione ma sono stati puniti dal cinismo degli avversari che hanno segnato nelle uniche occasioni da gol prodotte. Il secondo tempo è stato più equilibrato con il San Giusto che ha controllato il gioco ed ha sprecato qualche occasione nel finale.
Riassumiamo la cronaca della sfida: entrambe le squadre scendono in campo con grande grinta e determinazione ed il match è gradevole fin dalle prime battute, il San Giovanni spreca subito un’occasionissima con Serli ed al 4’, alla prima distrazione difensiva su azione da corner, Modugno segna l’1 a 0 per il San Giusto al primo tiro in porta. La reazione sangiovannina arriva subito: i ragazzi di Cristiana giocano bene fino ai sedici metri ma poi non concretizzano almeno tre clamorose occasioni con Davanzo, Serli e Triolo. Così al 27’, quasi al secondo tiro in porta della partita, Dapretto segna il 2 a 0 per la squadra di casa. Tre minuti più tardi è Cino a segnare il tris per il San Giusto e su questo punteggio si chiude la prima frazione.
Nella ripresa il San Giovanni gioca con meno convinzione ed il San Giusto legittima il successo con il quarto gol siglato da Palumbo, ancora una volta però la difesa rossonera non è stata attenta. Sull’azione del gol esce per infortunio lo sfortunato Serli ed il Sangio cala di ritmo anche se ha tempo per divorarsi un’altra clamorosa opportunità in contropiede con Triolo. Poi è quasi solo San Giusto che sfiora più volte il 5 a 0 obbligando Rossi ad alcuni difficili interventi.