Risultato: 11 - 0
FORMAZIONE: Rossi (Omijie), Cassandra (Krasniqi), Coletta, Rustia, Zhang (Prapa), Minarda (D’Acunto), Arribas, Serli, Davanzo (Ortolani), Botta, Triolo. Allenatore: Cristiana
Nel “posticipo” della dodicesima giornata, disputata mercoledì 10 dicembre al Bussani di Via Petracco, i Giovanissimi Under 14 di mister Cristiana (assente e sostituito in panchina da Dario Giraldi) sono stati severamente sconfitti dal Trieste Victory Academy che si è dimostrata una squadra al momento fuori dalla portata dei rossoneri. Il San Giovanni, che si è presentato con Davanzo unica punta, ha retto bene il campo per venti minuti anche se dopo è emersa tutta la differenza tecnica con i lupetti.
Riassumiamo la cronaca della sfida: al secondo giro di lancette, su corner dalla sinistra, Cergol di testa porta avanti la squadra di casa. Il San Giovanni si difende con ordine e al 16’ un gran tiro di Triolo chiama il portiere avversario Desjardins ad un grande intervento al limite del miracoloso. È solo un episodio isolato perché al 19’ Cergol segna nuovamente al termine di una bella azione manovrata. Da questo momento in poi i rossoneri spariscono dal campo e il Trieste Academy dilaga: al 22’ Cergol insacca da pochi passi dopo una bella iniziativa sulla fascia di Bobnih. Un minuto dopo un gran tiro del capitano Gallatti vale il 4 a 0 per la squadra di Gluckmann, alla mezz’ora una sassata di Nazir vale il 5 a 0 ed in quest’occasione s’infortuna il portiere Rossi, sostituito a metà tempo da Omijie.
Nella ripresa continua ad attaccare la squadra di casa: al 2’ i lupetti segnano in contropiede con Cannavò, al 9’ piccolo break del Sangio che colpisce la traversa con una gran botta su punizione di Serli. Poi continua la sarabanda dell’Academy: al 22’ viene annullato il 7 a 0 per un fuorigioco probabilmente inesistente ma tre minuti più tardi arriva il settimo sigillo con Bobnih che insacca da pochi passi dopo uno svarione della difesa. Un minuto dopo, un’altra palla persa sulla trequarti frutta l’8 a 0 con un diagonale di Bobnih. Al 29’ una gran botta di Pataccoli frutta il 9 a 0, alla mezz’ora in contropiede segna Bobnih il 10 a 0 e al 33’ ancora Pataccoli sigla da pochi passi, su una ribattuta della traversa, l’undicesimo (ed ultimo) punto del match.
