Risultato: 2 - 2
Marcatori:
Lionetti, Muiesan.FORMAZIONE: Aiello Fr., Vascotto S., Gionechetti (Forza), Zucca, Berisha, Sineri, Lombisani (Vascotto L.), Arteritano, Lionetti (Cottiga), Muiesan M. (Roccella), Dzelajljia (Vaglien). (A disposizione: Zaffanella, Stolli, Venier). Allenatore Muiesan V.
Beffa allo scadere per il San Giovanni di mister Vittorio Muiesan contro una diretta concorrente per la salvezza come l’Aquileia che con questo pareggio rimane così a +4 sui nostri ragazzi. I rossoneri sono stati protagonisti, come spesso è capitato in questa annata tribolata, di una prova double face: autoritaria e cinica nel primo tempo quando, con il piglio della grande squadra Lionetti e Muiesan hanno chiuso il primo tempo sul 2 a 0, più arruffona e disordinata nella ripresa quando l’Aquileia (facilitato dall’espulsione di Luca Vascotto a dieci minuti dalla fine) ha rimontato per ben due volte il doppio vantaggio rossonero. Alla fine dei novanta minuti il risultato di parità sta forse anche stretto ai padroni di casa che nel secondo tempo hanno letteralmente assediato la porta del San Giovanni.
Veniamo alla cronaca: per la seconda partita consecutiva i rossoneri si schierano con il 4- 3-1-2, questa volta ancora più offensivo con Lombisani spostato a interno di centrocampo, Arteritano trequartista e le due punte di peso Lionetti e Muiesan. Iniziano meglio i padroni di casa che sfiorano il subito sfiorando colpendo il palo esterno alla destra di Aiello, alla prima occasione però (all’11’) il San Giovanni va in vantaggio con un’azione da manuale: cambio gioco con il contagiri di Berisha, cross di Dzelajljia, sponda di Muiesan e tap in vincente di Lionetti, 1 a 0.
L’Aquileia reagisce allo svantaggio alzando i giri del suo motore ma il San Giovanni in difesa regge bene, la squadra patriarchina manovra bene la palla a terra ma davanti manca sempre lo spunto vincente, così la porta di Aiello corre pochi pericoli nonostante il pallino di gioco sia dei padroni di casa. All’ultimo giro di lancette del primo tempo il San Giovanni fa il bis: la difesa locale sbanda improvvisamente su un cross
dalla destra di Berisha e Muiesan davanti al portiere non si fa pregare due volte segnando il raddoppio.
Nel secondo tempo il San Giovanni è costretto a rinunciare a Lionetti (per motivi lavorativi) e l’Aquileia inizia subito spingendo sull’acceleratore: dopo due soli minuti gli azzurri si mangiano letteralmente un gol ad un metro da Francesco Aiello e al 15’ trovano il 2-1 con una splendida conclusione al volo di Bacci che manda il pallone proprio sotto al sette. Il gol galvanizza i friulani che continuano ad attaccare mostrando belle trame palla a terra che però non si accoppiano con conclusioni nello specchio della porta, nel frattempo il (pessimo) arbitro sbaglia il sbagliabile sia da una parte che dall’altra ed il match inizia a diventare prima nervoso e poi una specie di piccola corrida. Al 35’ un’ingenuità di Luca Vascotto obbliga il San Giovanni a restare in inferiorità numerica. Gli ultimi dieci minuti sono un assedio continuo dei padroni di casa che al 46’ trovano con Cicogna il meritato pari dopo un’iniziale respinta di Francesco Aiello.
Finisce così con uno spettacolare quanto amaro 2-2 una partita dalle mille emozioni che però serve poco alla classifica di entrambe le squadre.