Risultato: 3 - 2
Marcatori:
Lapaine, SabadinFORMAZIONE: Aiello, Jerman (Vascotto S.), Benzan, Forza, Vascotto A., Vendola, Iogna Prat (Kameni), Marincich, Sabadin, Gridel, Lapaine. (A disposizione: Lubiana, Varglien, Davanzo, Gordini, Sgorbissa, Dzelajlija, Geniola). Allenatore: Caiffa
Seconda sconfitta consecutiva per il San Giovanni che torna da Manzano con l’amaro in bocca: il 3 a 2 finale infatti arriva al termine di una partita abbastanza scialba ed anonima in cui i rossoneri potevano tranquillamente tornare a Trieste almeno con un punticino. La Manzanese infatti, che ha giocato sottoritmo per tutti i novanta minuti, non ha fatto davvero nulla per meritarsi la vittoria e solamente grazie agli episodi è riuscita ad aggiudicarsi questo match sicuramente dimenticabile per toni tecnici ma anche agonistici.
Mister Caiffa approccia la trasferta friulana con una formazione offensiva dove Iogna Prat si aggiunge a Sabadin e Lapaine mentre a centrocampo ed in difesa non ci sono grosse variazioni. La Manzanese di Collavizza parte al piccolo trotto, al 3’ una punizione di Andrea Beltrame dalla lunga distanza è una telefonata per Aiello poi sul ribaltamento di fronte Forza da fuori calcia alto. Il San Giovanni ha forse il torto di adattarsi al ritmo monocorde dei padroni di casa e così bisogna aspettare dieci minuti per vedere un’occasione con Peresutti che intercetta un cross da sinistra ma non riesce ad inquadrare la porta. Al 22’, un po’ a sorpresa il Sangio passa in vantaggio: al termine di un’azione confusa dove prima Cussigh salva un pallone sulla riga (o forse aldilà…) e dopo Jerman atterrato in area, Lapaine si avventa come un falco sulla sfera scaraventandola in rete per l’1 a 0. Al 28’ su corner da destra Andrea Vascotto manca l’impatto con la palla da pochi passi e Lodolo para. Al 37’ si rifà viva la Manzanese con un tiraccio da lontano di Avarello che Aiello blocca. Al 43’ è ancora protagonista Avarello, il tiro dell’undici questa volta è più velenoso e termina a mezzo metro dal palo sinistro di Aiello. Al terzo minuto di recupero del primo tempo però arriva il pareggio della squadra arancione: su un cross di Avarello dalla sinistra, il terzino Tulissi sul secondo palo incorna di testa la palla che dopo una strana parabola si insacca sull’angolino basso del palo destro di Aiello, 1 a 1.
La seconda frazione inizia con una Manzanese un po’ meno imbolsita di quella vista nella prima frazione: al 48’ su un corner dalla destra si accende una mischia in area con Burino che calcia alto. Poi il match continua ad esprimersi a strappi: al 55’ Beltrame calcia da fuori uno strano tiro parabolico che finisce fuori di poco. Un minuto dopo primo acuto in contropiede per il Sangio con Lapaine che calcia fuori dai sedici metri. Al 58’ arriva la classica sliding door del match: su cross dalla sinistra di Forza Gridel, tutto solo in area, inzucca di testa ma il pallone finisce proprio sul petto di Lodolo, il portiere di casa così lancia subito lungo su Beltrame che s’invola davanti ad Aiello battendolo in uscita, 2 a 1 Manzanese. Al 60’ la squadra di Collavizza potrebbe chiudere il match: su un altro contropiede Peressutti si invola fino al cospetto di Aiello che lo stende in uscita, dagli undici metri però il portiere rossonero si supera su Patrick Beltrame con un bel tuffo sulla sua sinistra che salva la porta sangiovannina. Sul susseguente corner altra occasione clamorosa per la compagine friulana con Peressutti che centra il palo con un bel colpo di testa. Un minuto dopo è ancora Patrick Beltrame a provarci con un bel tiro a giro che finisce fuori di poco. Al 64’ un tiro dai trenta metri di Samuel Vascotto colpisce la parte alta della traversa di Lodolo. Cinque minuti di fuoco che però non hanno seguito perché il match torna ad essere abulico fino all’80’ quando Benzan crossa in area, Forza tocca il pallone il tanto che basta per mandare fuori giri la difesa di casa e servire Sabadin che con una fucilata delle sue scuote la rete per il 2 a 2. Sembra tutto confezionato per il pareggio anche perché la Manzanese sembra non avere le energie per cercare di portare a casa i tre punti ma all’83’ Samuele Vascotto si fa superare da Cussigh su un innocuo pallone che stava per finire in fallo laterale, il numero cinque di casa s’incunea in area e serve sul secondo palo Andrea Beltrame che da pochi passi non può sbagliare, 3 a 2 Manzanese. Poi la squadra di casa torna ad abbassarsi in area: l’ultimissima occasione capita a Kameni che su un tentativo in mischia viene murato da un difensore in maglia arancione. Finisce così con un 3 a 2 beffardo in una partita da archiviare al più presto.
