Risultato: 2 - 3
Marcatori:
Buro (2), PecorariFORMAZIONE: Humar, Bytyqi, Toplana, Tadry (Romano), Zupin, Vitrani, Belletti (Bytyci), Pecorari, Menossi, Ingrao, Buro. (Tentor, Przic). All. Giraldi
Vittoria con l’amaro in bocca per il San Giovanni Under 15 al termine di un incontro vergognoso, a tratti indecente, un inno all’antisportività più spinta che ha visto nel convulso finale di gara il grave infortunio del nostro Davide Pecorari che si è fratturato l’omero del braccio a causa di una “passata” di un suo avversario che lo aveva appena sgambettato a terra.
Nel catino gelato di Prosecco, con tanto di fastidiosissima bora e pallone duro come un mattone a fare da contorno, il San Giovanni parte subito a razzo con Buro che al 5’ in contropiede porta in avanti i suoi. Quando i rossoneri pensano ad una passeggiata di
salute il Primorje dieci minuti dopo trova la rete del pareggio: sfruttando un buco sulla destra della retroguardia Bochdanovits da pochi passi fredda Humar. Il San Giovanni però si dimostra superiore sul piano tecnico e trova il raddoppio ancora con Buro (sempre in contropiede) mentre una splendida punizione di Pecorari porta il punteggio sul 3 a 1. Il Primorje però non sta a guardare e colpisce per ben due volte i legni della porta rossonera nelle uniche due sortite offensive, il San Giovanni invece si divora una clamorosa occasione con Buro che da pochi passi sparacchia sul portiere Tall (fratello del nostro portiere degli Allievi).
Nel secondo tempo il Primorje, sfruttando un’altra sbandata offensiva del San Giovanni, accorcia le distanze con Amoroso, poi di fatto nella successiva mezzora non succede più nulla con gioco spezzettato, tanti palloni lunghi e altrettante botte a centrocampo non sanzionate dall’inesperto arbitro che ci nega almeno due rigori solari per due falcioni in area su Buro e Pecorari.
Al minuto trentaquattro giunge il fattaccio: su una palla innocua arrivata sulla tre quarti Pecorari, in posizione di ala destra, viene falciato da un avversario che poi decide pure di dargli una bella tacchettata con le scarpe su un braccio. Nel parapiglia generale l’inesperto direttore di gara va in completa confusione dopo l’accaduto: non sanziona ovviamente il fallo ma estrae due volte il giallo nei confronti del nostro Ingrao che si era avvicinato al direttore di gara senza senza oriferire brutte parole. La partita viene quindi sospesa con l’arrivo delle sirene dell’ambulanza sul campo di Prosecco: solo un accordo tra le società fissa il punteggio finale sul 3-2 per il San Giovanni, un 3 a 2 però dal sapore decisamente amaro.