Risultato: 2 - 1
Marcatori:
D’Introno, VenierFORMAZIONE: Stefanucci, Piselli, Stolli (Barone), Fracas, Lapasin, Venier, D'Introno, Camporeale (Kanidisek), Flego, Kameni, Facca (Shala). (A disposizione: Tall, Antonaz, Izzo). Allenatore: De Castro
Successo di misura per gli Juniores Under 19 di Maurizio De Castro che giocano degli ottimi novanta minuti contro un’ottima formazione come l’Aquileia (che vale qualcosa di più del centroclassifica che occupa attualmente) nonostante un arbitraggio abbastanza opinabile, che ha annullato due gol parsi regolarissimi a chi stava sulle gradinate di Viale Sanzio; senza queste sviste il punteggio sarebbe stata molto più netta anche se va detto che l’Aquileia ha comunque giocato una signora partita.
Il Sangio parte subito forte e dopo due minuti Kameni tutto solo in area di rigore manda il pallone sopra la traversa. Al 6’ l’Aquileia rischia di passare in vantaggio sugli sviluppi di una palla rubata a centrocampo
ma il tiro conclusivo termina fuori di poco. Al 12’ altra c’è un’altra occasione per Kameni che questa vota calcia sopra la traversa da posizione invitante. È solo il preludio del gol del vantaggio che arriva al 18’ con capitan D’Introno che raccoglie una palla in area e con un tocco sotto supera il portiere avversario Rigonat. Al 22’ Stefanucci si sporca i guantoni su una punizione insidiosa dal limite dell’area e al 25’ è il collega Rigonat ad opporsi ad un colpo di testa del solito Kameni. Al 30’ Stefanucci interviene di nuovo su una punizione dal limite dell’area sventando così la minaccia. Nei minuti finali del primo tempo la squadra di De Castro potrebbe trovare il raddoppio con due occasioni solari: prima Kameni si fa parare da Rigonat una conclusione ravvicinata, sugli sviluppi del corner successivo D’Introno con un pallonetto manda il pallone alto di pochissimo; primo tempo quindi denso di emozioni che termina con uno striminzito 1 a 0.
Nella ripresa il copione non cambia con il San Giovanni che attacca e l’Aquileia che risponde con ficcanti azioni, al 50’ D’Introno si fa parare da Rigonat un’altra occasione favorevole per il bis, un minuto dopo è Stefanucci a rispondere con una bella parata. Al 55’ però il nostro portierone, fino ad allora impeccabile, non trattiene una parabola scaturita da un corner dalla sinistra e il difensore Battistin da pochi passi sigla l’1 a 1. Mister De Castro rischia la carta Shala (in luogo di Facca) per dare un assetto ancora più offensivo alla squadra. Al 58’ Venier calcia fuori da buona posizione, due minuti dopo Rigonat para un tiro di Kameni. Al 69’ D’Introno raccoglie un lungo lancio dalle retrovie anticipando in uscita Rigonat e mandando il pallone in fondo al sacco, l’arbitro però annulla inspiegabilmente per un fuorigioco assolutamente inesistente che provoca le ire dei giocatori in campo e del pubblico sugli spalti. La partita così si surriscalda e al 73’ Lapasin finisce a terra dopo una gomitata con un avversario, si accende così un parapiglia che per fortuna si risolve in poco tempo con solamente un cartellino giallo indirizzato a Shala. Al 75’ però il sangio trova il meritato 2 a 1 con un’azione da manuale: su un assist a rimorchio di Kameni arriva Venier che con una conclusione alla Tardelli in Italia – Germania del 1982 segna il gol del definitivo sorpasso.
Poi i rossoneri amministrano il match per una decina di minuti ma sul finire della contesa si rifà sotto la squadra friulana e all’87’ Stefanucci deve compiere un’altra parata per tenere inviolata la porta. In pieno recupero, al 94’, l’arbitra annulla un altro gol a D’Introno, ancora per un fuorigioco inspiegabile. Però tutto è bene quel che finisce bene e il San Giovanni porta a casa una partita molto tirata e combattuta.