FORMAZIONE: Aiello Fr., Cociani (Forza), Vascotto S. (Muiesan G.), Aiello Fe., Varglien, Zucca (Cociani), Roccella (Berisha), Cottiga (Muiesan G.), Markovic M., Arteritano, Lombisani. (A disp.: Bartolomei, Icardi, Vascotto L., Muiesan M.). Allenatore Marković P.

Vittoria di capitale importanza per il San Giovanni che tra le mura amiche vince una “pazza” sfida contro l’Aquileia: con questo successo la formazione di Markovic si porta a sei punti in classifica scavalcando proprio la formazione friulana.
Sul sintetico di Viale Sanzio il San Giovanni ha fatto vedere quanto di buono è emerso sotto la gestione Markovic in questo primo scorcio di stagione nel “catino” di casa: grande intensità di gioco, determinazione, capacità di “azzannare” l’avversario e di colpirlo fin dai primi minuti di gioco, l’unico neo della giornata riguarda la gestione del secondo tempo dove la squadra rossonera si è un po’ troppo disunita e distratta, specialmente su azioni di palla inattiva.
Per fronteggiare il 4-3-1-2 della formazione patriarchina il San Giovanni si schiera con un 3-4-2-1 con Lombisani ed Arteritano a suggerire per Markovic jr., parte dalla panchina il bomber Muiesan. La partita è vivace fin dalle prime battute con il San Giovanni che parte bene con un buon pressing anche se l’Aquileia spreca la prima grande opportunità al 9’ con Rigonat che da posizione invitante calcia debolmente sulle braccia protese di Francesco Aiello.
Le due squadre tendono ad annullarsi a centrocampo fino al 24’ quando Lombisani viene atterrato in area di rigore da Michelin; dal dischetto lo stesso numero 11 spiazza Millo regalando il vantaggio al San Giovanni. L’Aquileia reagisce positivamente al vantaggio sangiovannino ed è ancora Rigonat ad impegnare Aiello ad un grande intervento alla mezzora. Il San Giovanni però non resta a guardare a tre minuti dall’intervallo su un calcio d’angolo dalla sinistra Cociani svetta ed anticipa in uscita Millo regalando ai suoi la rete del 2-0. Due minuti più tardi, al 44’, Samuele Vascotto segna un eurogol con una grande conclusione dalla lunga distanza e per il San Giovanni è grande festa.
Il secondo tempo però inizia subito con l’Aquileia che al 46’ accorcia le distanze sfruttando una deviazione sfortunata nella propria porta di Samuele Vascotto su un corner dalla sinistra. Colpito a freddo, il San Giovanni va un po’ in bambola anche perché Arteritano si fa cacciare per un brutto intervento in gamba tesa. Mentre in Viale Sanzio si rivedono i fantasmi della gara contro l’Azzurra, al 19’ ci pensa il portiere Millo a coronare la sua pessima prestazione bloccando con le mani il pallone fuori dall’area di rigore: è calcio di punizione dal limite (seppur da posizione defilata) e cartellino rosso per il numero uno friulano. Il tiro di Lombisani, leggermente deviato dalla barriera, sorprende il neoentrato Caruzzi portando il punteggio sul 4-1. Un minuto dopo, su un altro corner dalla sinistra, la difesa rossonera si fa nuovamente sorprendere da Cristarella che di testa segna il gol del 4-2.
Di fatto la partita termina qui perché il San Giovanni si mette sulla difensiva mentre l’Aquileia attacca ma in modo sempre impreciso venendo ben schermata dalla difesa avversaria, finisce così la partita con un importantissimo e prezioso 4-2.