FORMAZIONE: Aiello Fr., Vascotto S. (Berisha), Forza (Icardi), Aiello Fe., Varglien, Zucca, Roccella, Cottiga (Lisi), Arteritano, Muiesan (Markovic M.), Lombisani. (A disp. Addante, Berisha, Cociani, Vascotto L.) Allenatore Marković P.

Sconfitta che fa davvero male per il San Giovani di mister Marković che contro la corazzata Azzurra fino a cinque minuti dal novantesimo stava per compiere l’impresa vincendo per 2-1, poi negli ultimi minuti di gara e nel corposissimo recupero (quasi dieci minuti)  la squadra di Straccis è riuscita a ribaltare completamente l’incontro con il classico piglio della grande squadra. E pensare che il San Giovanni, al cospetto di una delle grandi favorite per la vittoria finale del campionato assieme al Muggia 2020, aveva approcciato molto bene la sfida. Markovic, infatti, ha presentato i suoi con un sistema di gioco inedito, un 3-4-2-1 con Arteritano e Muiesan mezzepunte alle spalle del bomber Muiesan, che ha sorpreso la forte formazione avversaria. L’Azzurra, infatti, una squadra  che possiede un attacco ed un centrocampo di altissima cifra tecnica ma una difesa abbastanza statica, ha iniziato assediando la difesa rossonera, la prima occasione arriva su una punizione che sfiora la traversa custodita da Aiello, protagonista  indiscusso del match. Al 10’, su una delle primissime incursioni offensive, Roccella sfonda sulla destra e mette un pallone invitante a rimorchio per Lombisani che fredda sul suo palo Branovacki.
L’Azzurra, ferita dal vantaggio rossonero, si riversa nella metà campo avversaria cingendo d’assedio alla porta di Aiello che risponde presente con un paio di uscite. Al 32’ l’Azzurra trova un pertugio nel muro rossonero su una ripartenza, Ligia calcia così un rigore  in movimento a botta sicura ma Aiello si supera con un intervento da portiere di Serie A. Al 40’ Muiesan controlla una palla vagante sulla trequarti e da posizione defilata fa partire una conclusione a parabola velenosissima che sorprende il portiere isontino, 2 a 0  San Giovanni con due tiri in porta in tutto il primo tempo!
Nel secondo tempo l’Azzurra reagisce con rabbia e furore con il San Giovanni che fa una fatica tremenda ad uscire dal suo guscio difensivo. Al 3’ Ligia su un cross dalla destra anticipa la difesa rossonera e con una spizzata manda il pallone laddove Aiello non può  intervenire, partita dunque riaperta. I goriziani continuano ad avere una schiacciante superiorità territoriale ma la difesa del San Giovanni si comporta bene e corre pochissimi affanni, anche se Muiesan e compagni toccano pochissimi palloni davanti.
A cinque  minuti dalla fine, quando l’impresa sembrava ormai alla portata per la squadra di Markovic, su un’altra inzuccata (questa volta di Serplini) l’Azzurra trova un pareggio comunque meritato. Al terzo minuto di recupero però, su un cross parabolico da  destra, il pallone giunge al limite dell’area piccola e, tra la difesa del San Giovanni ed Aiello, spunta Ligia di testa che anticipa tutti e completa la rimonta regalando i tre punti all’Azzurra.
Sconfitta davvero bruciante seppur al termine di una prova confortante per il San Giovanni che, domenica prossima, dovrà giocare sull’ostico campo dell’Isontina per ottenere un pronto riscatto.