Risultato: 3 - 1
Marcatori:
Zucca, Muiesan, CottigaFORMAZIONE: Manfren, Godas, Forza, Roccella (Gagic), Zucca, Varglien, Madrusan (Vascotto L.), Cottiga, Bernobi (Camara), Muiesan, Ceglie. (A disp.: Mattera, Nonis J.). Allenatore: Nonis M.
Il San Giovanni cala il settebello al cospetto della derelitta Itala San Marco Gradisca (penultima forza del campionato con appena cinque punti conquistati) e sale così al quinto posto in classifica alla pari con l’Isonzo. Nella più classica delle sfide di fina stagione, il San Giovanni è uscito alla distanza dopo essere passato in svantaggio ad inizio gara con l’ennesima prova convincente e di carattere.
Veniamo alla cronaca: il San Giovanni parte in maniera blanda e l’Itala San Marco, guidato dal monumentale Pedrag Arcaba nel doppio ruolo di giocatore/allenatore, passa in vantaggio al 7’ minuto. Sfruttando un lungo lancio dalle retrovie Ciociobanu si infila in mezzo ai due centrali rossoneri e batte Manfren. Il San Giovanni sembra in bambola e non reagisce: all’11 punizione tagliente dalla sinistra, deviazione di un nostro difensore e gran parata di Manfren che salva la sua porta. Bisogna aspettare il quarto d’ora per il primo sussulto rossonero con il tiro di Ciro Ceglie che viene deviato prodigiosamente da Melchiorre. Poi la partita si ferma un po’ con le due squadre che si schermano a centrocampo, nelle file dell’Itala spicca la classe di Arcaba, giocatore di classe superiore, che mette bene la museruola al nostro Muiesan. È lo stesso bomber rossonero, premiato dal presidente Spartaco Ventura a inizio gara per il suo gol numero 250 in carriera, al 32’ a divorarsi il gol del pareggio a porta quasi sguarnita. Al 34’ ancora un tiro di Muiesan viene salvato quasi sulla riga da Arcaba, sulla susseguente punizione dal limite Ceglie non trova la porta. Al 42’ il San Giovanni trova il meritato pari: cross da destra di Godas, il portiere Melchiorre esce a farfalle e Martino Zucca…inzucca a porta quasi sguarnita il gol del pareggio.
La ripresa è un monologo rossonero aperto da un tiro di Muiesan al 48’, parato dal portiere Melchiorre. Al 52’ su una punizione “tagliata” di Madrusan la difesa gradiscana si salva in mischia. Al 57’ arriva il meritato vantaggio della formazione di mister Nonis: centro dalla destra di Bernobi, Muiesan da pochi passi spinge in rete il più facile dei palloni, 2 a 1. Al 58’ si vede l’Italia con una conclusione da fuori area parata da Manfren ma è solo un fuoco di paglia. Al 61’ il San Giovanni torna all’attacco: tiro di Madrusan, parata goffa di Melchiorre e susseguente tap-in sbagliato di Muiesan in posizione di fuori gioco. Al 62’ ancora Madrusan, sugli sviluppi di un corner, calcia una conclusione velenosa da posizione defilata che però finisce alta.
Insiste ancora il Sangio al 69’ con un colpo di testa del neoentrato Camara parato con qualche difficoltà da Melchiorre. Cinque minuti più tardi è ancora Muiesan a “bussare” alla porta gradiscana ma la sua conclusione a giro viene salvata con un bel tuffo da Melchiorre.
Poi il San Giovanni giochicchia trovando appena al 90’ con una botta da fuori di Cottiga la rete del definitivo 3 a 1.