Risultato: 2 - 1
Marcatori:
Buro, IngraoFORMAZIONE: Humar, Bytyqi A., Abdelbaky, Przic, Toplana, Vitrani, Belletti, Menossi (Zupin), Buro, Ingrao, Bytyci R. (Pasqualis). (Tentor, Romano, M’Shali). All. Giraldi
Grandissima vittoria per i Giovanissimi Under 15 di mister Giraldi che giovedì sera hanno vinto lo scontro diretto contro l’Opicina avvicinandosi sempre di più alla vetta di un campionato incerto ed emozionante. Davanti ad una gradinata quasi gremita ed un tifo importante per la categoria le due squadre hanno dato vita ad un incontro intensissimo ed emozionante conclusosi con il successo, ad essere onesti piuttosto fortuito, dei rossoneri.
Il San Giovanni per l’occasione si schiera con una formazione piuttosto prudente con Abdelbaky terzino a sinistra e Vitrani spostato poco più avanti a fare l’esterno alto, in attacco Resul Bytyqi scala spesso davanti ai due centrocampisti Menossi ed Ingrao formando un 4-4-1-1.
Nei primi dieci minuti di gara le due squadre si “specchiano” a centrocampo con pochissime occasioni sia da una parte che dall’altra: l’Opicina, forte del suo tasso tecnico superiore, prova a far girare il pallone, mentre il San Giovanni cerca di aggredire in pressing e a verticalizzare su Buro. Al 13’, alla prima occasione del match, il San Giovanni passa: Ingrao vince un contrasto in mezzo al campo e serve un pallone con il contagiri a Buro che vince il contrasto con il portiere avversario per poi segnare il gol dell’1 a 0. L’Opicina è però squadra di rango e reagisce positivamente alla prima sbandata della difesa rossonera, fino a quel momento impeccabile. La difesa rossonera infatti sbaglia di giocare l’anticipo sugli attaccanti dell’Opicina che scappano così in contropiede: una prima conclusione viene respinta da Humar ma sulla seconda Bagatin non perdona e segna l’1 a 1. Qualche minuto più tardi, al 20’, altra occasione per l’Opicina ma Humar fa buona guardia su una punizione da lontano.
Al 33’, nel momento di maggiore pressione dell’Opicina il San Giovanni torna avanti: bello scambio tra Menossi ed Ingrao sulla fascia sinistra, il capitano taglia in diagonale superando due avversari e calcia un tiro perfido che sorprende il portiere avversario sul suo palo, 2 a 1! Prima del fischio della fine della prima frazione c’è un’occasione per l’Opicina, ancora su calcio piazzato, ma il tiro da circa trenta metri finisce alto.
Nel secondo tempo i carsolini reagiscono rabbiosamente e dopo cinque minuti colleziona subito due grandi occasioni con due conclusioni che terminano da poco fuori. Di fatto si gioca solo nella metà campo rossonera con il San Giovanni che inserisce Daniele Pasqualis per un nervoso Resul Bytyqi e riesce a spezzettare il gioco degli ospiti solo con qualche calcio di punizione o con qualche ripartenza.
Nel finale di partita l’Opicina mette le tende definitivamente nell’area rossonera: al 34’ il portiere Humar si rende protagonista di una grande parata sul centravanti Bagattin. Al 38’ all’ultimissima occasione del match che fa tremare tutto l’Attilio Visintini: una classica conclusione “dell’Ave Maria” dai trenta metri si trasforma con una parabola perfida in un tiro insidiosissimo, la palla infatti tocca la traversa, poi sbatte davanti alla porta di Humar ma la difesa rossonera libera e dopo questa occasione l’arbitro emette il fatidico triplice fischio facendo impazzire di gioia tutto il popolo rossonero.