FORMAZIONE: Manfren, Dentini, Forza, Gagic, Vascotto, Zucca, Godas, Berisha, Cottiga, Camara, Russo (Lazzari), Gueye (Gionechetti). Allenatore: Nonis.

Vittoria fondamentale per la nostra Prima Squadra che sconfigge il Sovodnje per 4-2 in un importantissimo scontro salvezza: il successo interrompe così un digiuno che durava da quasi due mesi.
Nonostante le assenze pesanti di Bernobi, Roccella e Madrusan, squalificati per le note vicende di San Lorenzo Isontino, il tecnico Nonis ha potuto contare sui nuovi innesti Russo (un lusso per la categoria), Godas e Berisha e la differenza in campo si è vista. Il terreno reso viscido dalla pioggia e le sterzate di bora danno una mano al San Giovanni che inizia con il vento in poppa trovando già al 7’ il gol del vantaggio con una conclusione defilata di Camara deviata in porta dal piede di un giocatore del Sovodnje. Il San Giovanni non si ferma avanti di un gol e sette minuti più tardi, al 14’, trova il gol del raddoppio ancora con Camara che calcia un bel fendente da fuori su cui il portiere Barone non può parare. La squadra carsolina inizia a reagire anche se in modo abbastanza confuso, i ragazzi di Nonis così gestiscono il risultato anche se allo scadere una grande conclusione di Umek sorprende Manfren e regala il gol che rimette tutto in discussione.
Nel secondo tempo il Sovodnje, galvanizzato dal gol del 2 a 1, inizia a giocare manovrando di più il pallone a terra e al 61’ Cavdek con una bella percussione in area sigla la rete del 2 a 2 che rimette tutto in discussione. A metà della ripresa però la squadra ospite sbaglia un pallone in uscita e Russo con una bella castagna da fuori regala il gol del sorpasso. Il Sovodnje sembra scosso dalla rete del 3 a 2 e inizia ad attaccare in modo confuso, permettendo al San Giovanni di distendersi in contropiede. A otto minuti dal termine è un secondo autogol a siglare la rete del definitivo 4 a 2.
Nella prossime due partite sono in programma due partite abbordabili contro Itala San Marco Gradisca e Domio, due buone opportunità per concludere il 2022 a metà classifica.