FORMAZIONE: Ambrogio, Di Vaia, Duka (Ibrahimi), Moio, Peric, Becher (Gobjila), Pacarizi (Pastore), Daka (Di Biasi), Kreso, Calemme (Ajeti), Colladej. (A disp. Costa). Allenatore: Battiston

Ennesima partita da dimenticare per i Giovanissimi Under 14 che soccombono in casa anche contro un avversario tutto sommato alla portata come il Terzo che, nel primo tempo, ha per altro schierato molte riserve. Il San Giovanni non ha saputo approfittare della formazione avversaria rabberciata, si è sistemato bene in difesa con Di Vaia terzino a destra (tra le poche note liete della squadra) e Moio che ha giocato abbastanza staccato dietro i difensori. Se in difesa il San Giovanni ha giocato bene, non si può dire lo stesso del centrocampo e dell’attacco che sono stati letteralmente fuori fase per tutti i primi trentacinque minuti, che si sono conclusi senza nemmeno un tiro in porta sia da una parte che dall’altra.
Nel secondo tempo il Terzo fa entrare il numero 14 Fabris, il giocatore migliore della compagine aquileiese, e dopo soli due minuti Ambrogio deve già raccogliere un pallone in fondo al sacco. Passano cinque minuti e il Terzo fa il bis: su un tiro da lontano Ambrogio compie un miracolo andando a parare un pallone che stava finendo quasi sotto al sette ma sulla ribattuta Fabris fa ancora una volta gol. Al quarto d’ora della ripresa mister Battiston decide di sostituire ben tre giocatori consecutivamente (Pacarizi, Calemme, Duka) portando Kreso e Peric in mezzo al campo. La squadra ha una reazione nervosa anche se incappa altri due gol in contropiede (firmati da Fabris e da Michelin).
Nel finale di gara Colladej sfiora il gol della bandiera con una bella girata di Colladej che viene respinta da un difensore a portiere battuto.