FORMAZIONE: Aiello, Benzan, Vouk, Forza, Vascotto A., Vendola (Vascotto S.), Sgorbissa (Jerman), Marincich, Sabadin, Gridel, Lapaine (Iogna Prat). (A disposizione: Lubiana, Varglien, Gordini, Davanzo, Moscato, Kameni). Allenatore: Caiffa S. (squalificato, in panchina Caiffa T.)

È stata una settima giornata di Prima Categoria (Girone C) con sorpresa: nel derby tra Sant’Andrea e San Giovanni a spuntarla sono i rossoneri che vincono grazie ad un golletto nella ripresa di Sabadin dopo un’autentica battaglia tra due formazioni che hanno lottato con il coltello tra i denti per tutti i novanta minuti. Per contenuti squisitamente tecnici non è stato un derby memorabile: i quasi cento spettatori assiepati sulla tribunetta dello Starc di Via Locchi (quasi gremita) meritavano più azioni da gol ed emozioni anche se dal punto di vista agonistico la partita è stata vera in tutti i sensi con entrambe le squadre che hanno lottato su ogni pallone. In una classica partita da zero a zero a spuntarla sono stati gli ospiti di Stefano Caiffa (squalificato e rimpiazzato in panchina dal figlio Thomas) che hanno saputo cogliere meglio l’episodio chiave mentre i padroni di casa, che hanno avuto il torto nel cadere nella trappola tattica tesa dai rossoneri, hanno creato di più ma senza essere incisivi negli ultimi sedici metri. Il San Giovanni infatti è stato pressoché perfetto nella gestione delle prime e delle seconde palle ed ha saputo imbrigliare con sapienza gli schemi avversari.
Con questa vittoria pesantissima i rossoneri salgono a dieci punti in classifica, tre in meno dei biancoblu. Se si eccettua per il duo di testa composto da Maranese ed Azzurra Gorizia ci sono la bellezza di sette squadre nel giro di tre punti: campionato davvero equilibrato ed avvincente!

Riassunto sfida
Alle 14.30 di domenica 9 novembre il cielo è sereno sopra l’impianto di Via Locchi e la temperatura gradevole quasi ideale per una partita di calcio: le squadre scendono in campo agli ordini dell’arbitro Falasca di Gradisca vestendo i loro abiti tradizionali (rossonero e biancoblu). Il Sangio di Caiffa si presenta con Vendola nei tre di difesa e la novità Sgorbissa a giocare tra le linee dietro alla “coppia che scoppia” Sabadin-Lapaine. Il Sant’Andrea dell’ex Tropea si schiera con un modulo asimmetrico che in costruzione diventa spesso un 3-3-4 molto curioso con Grujic e De Luca in posizione avanzata alle spalle del bomber Pippan. Il Sant’Andrea cerca di imporre un ritmo cadenzato alla gara fin dalle prime partite cercando con manovre elaborate ed intelligenti pertugi in una retroguardia rossonera molto munita ed attenta.

1° TEMPO
2′: la prima occasione è per il Sant’Andrea con un tiro di De Luca che, dopo una respinta della difesa rossonera, termina fuori
13′: si affaccia per la prima volta il Sangio, una punizione di Gridel dai venti metri termina alto sulla traversa
16′: episodio dubbio nell’area di rigore rossonera, intervento in scivolata in area di Forza su German (dalle immagini sembra il classico “palla e gamba”…, l’arbitro non assegna il rigore
24′: altra opportunità-gol per la squadra di casa, Pippan arpiona il pallone in area e di sinistro con una bella girata chiama ad un gran volo plastico Francesco Aiello. Sul susseguente corner Palisca sale bene a colpire il pallone di testa ma Aiello blocca in presa
25′: ancora un’emozione sessanta secondi dopo, una sventola da lontano di De Luca viene parata da Aiello in presa
29′: continua a premere la squadra di casa, Pippan scappa in contropiede ma viene murato da Vouk prima del tiro
39′: ultima occasione per il Santa, su un cross di De Luca dalla destra, un colpo di testa di Mistron alto

2° TEMPO
57′: per circa una dozzina di minuti non succede quasi nulla in campo, la prima occasione da gol del secondo tempo è rossonera con una punizione di Sabadin che viene parata Spadoni
58′: grande opportunità di gol per la compagine di mister Tropea, un cross a mezza altezza di Grujic coglie Pippan tutto solo in area di rigore, il bomber biancoblu però calcia fuori
65′: GOL SAN GIOVANNI, Forza mette una palla in area di prima quasi senza pretese, si scatena così una mischia, Lapaine si vede murato il suo tiro ma sulla ribattuta Sabadin insacca con con una cannonata vincente
68′: occasionissima per il raddoppio sui piedi di Sabadin che di punta, dopo un bel duetto con Lapaine, manda il pallone alto sulla traversa di Spadoni
71′: la reazione del Sant’Andrea non tarda ad arrivare, su corner dalla sinistra incornata di Costa sul primo palo che manda il pallone a lato di un metro dalla porta di Aiello
74′: occasione quasi in fotocopia per i locali, su corner dalla destra, Pippan incorna sul secondo palo ma il pallone termina sempre alto
81′: opportunità d’oro per la squadra di Tropea, sull’ennesimo corner conquistato dai biancoblu, questa volta Palisca salta bene ma incorna la palla proprio sulla traversa
85′: il Sant’Andrea si rende pericoloso quando attacca sulla destra, su un cross rinattuto dalla difesa De Luca calcia da fuori area un pallone a parabola che Aiello para in presa
93′: episodi concitati nel finale, su un fallo al limite dell’area Marincich viene espulso per doppia ammonizione, sulla susseguente punizione Girardini calcia alto sulla traversa. Poi Falasca fischia tre volte ed i giocatori del Sangio alzano le braccia al cielo