Risultato: 2 - 3
Marcatori:
Alushani (2), D’IntronoFORMAZIONE: Stefanucci, Piselli (Barone), Fracas (Romeo), Testa, Lapasin, Venier, Flego (Gelicrisio), Aydemir (Camporeale), Niane (Kanidisek), D'Introno, Alushani. (A disposizione: Tall). Allenatore: De Castro
E sono quattro su quattro per il San Giovanni Under 19: i ragazzi di De Castro hanno sbancato anche il campo di Visogliano al cospetto di un Sistiana ostico che ha venduto cara la pelle fino all’ultimo secondo di un match che sembrava senza storia fino a dieci minuti dalla fine e che invece i delfini hanno saputo riaprire nei minuti finali complice anche ad un piccolo calo di concentrazione dei rossoneri e delle scelte arbitrali discutibili (direttore di gara che fino all’80’ ha arbitrato in modo impeccabile).
Per affrontare al meglio gli spazi dell’ “aeroporto” di Visogliano mister De Castro decide di puntare su due punte leggere (Niane ed Alushani) nel solito 4-4-2. La mossa dà i suoi frutti già al 6’ quando Alushani segna da pochi passi dopo che un tiro di Venier veniva ribattuto dal portiere Blason. Al 14’ il sangio fa festa di nuovo: splendido scambio volante tra Niane ed Alushani con l’albanese che segna il raddoppio rossonero di testa. Il Sistiana gioca bene il pallone ma davanti manca di mordente, al 23’ i delfini ci provano dalla lunga distanza con il tiro che però finisce fuori. Al 25’ D’Introno ha la possibilità di segnare il 3 a 0 (fallo netto su Niane) ma il suo tiro, debole, viene parato da Blason. Al 29’ è ancora il capitano ad avere un’occasione per il tris ma Blason gli nega ancora la gioia della rete con una bella parata. Al 46’ il Sistiana potrebbe pareggiare: sugli sviluppi di una punizione dal limite, un giocatore in maglia gialla incorna a rete ma Stefanucci con un super intervento evita di subire il suo primo gol stagionale, si va al riposo sul 2 a 0 rossonero.
Nella ripresa il San Giovanni parte ancora forte: al 48’ Niane scappa in contropiede, supera in uscita Blason ma scheggia la traversa con il suo bolide a porta vuota. Al 56’ arriva il meritato 3 a 0 con un capolavoro di capitan D’Introno che sorprende Blason con un tiro a parabola dai trenta metri, chapeau! Poi fino alla mezz’ora il Sangio controlla collezionando ancora qualche occasione con Piselli ed Alushani che però non porta alla quarta rete. Al 35’ ci sarebbe il 4 a 0 ma l’arbitro annulla la rete di Kanidisek per possibile fuorigioco. All’84’ finisce dopo 354 minuti l’imbattibilità di Stefanucci: una punizione dal limite dell’area (ma da posizione defilata) non viene toccata da nessuno prima di infilarsi beffardamente in fondo alla rete. Un minuto dopo Testa viene espulso per fallo da ultimo uomo (ma c’ere Lapasin alle sue spalle!) e nel parapiglia post espulsione arriva anche un doppio giallo per un calciatore locale. Due minutio dopo l’arbitro assegna un rigore per un (inesistente) fallo di Gelicrisio che Pangrazzi converte in rete. Poi non succede più nulla con il Sangio che porta a casa altri tre punti importantissimi (seppur con qualche brivido finale), il modo migliore per avvicinarsi al big match di sabato prossimo contro la Pro Gorizia.
