Risultato: 2 - 3
Marcatori:
Pacarizi, Kreso, Daka (rigore)FORMAZIONE: Di Menna, Di Vaia, Kreso, Ibrahimi, Peric, Maio, Pacarizi, Daka, Calemme, Di Biasi (Ajeti), Colladej (Pastore). (A disposizione: Costa, Gobijla). Allenatore: Battiston
Grande vittoria in trasferta per i Giovanissimi Under 14 di Dario Battiston che tornano dall’ostico campo di Terzo con un grandissimo successo contro una formazione che sta una posizione (ma ben otto punti!) sopra i rossoneri, anche se in questa gara le due squadre sono sembrate tutto sommato di pari livello.
Su un campo grande ma dal fondo abbastanza sconnesso, partono meglio i padroni di casa che colpiscono la traversa dopo pochi minuti con una gran conclusione da lontano di Lanza. Il San Giovanni risponde
subito presente con un contropiede di Calemme al 5’ che però calcia il pallone tra le braccia del portiere aquileiese Macor. All’10’ però i rossoneri passano avanti con un’azione da manuale: Colladej si allarga sulla destra, mette un pallone a rimorchio per Kreso che crossa perfettamente la sfera sulla testa di Pacarizi, il nostro capitano pur non colpendo bene la palla, riesce a farla carambolare alle spalle di Macor, 1 a 0. Passano però solo due minuti e Calemme scappa ancora in contropiede obbligando Macor alla parata di pugno.
La partita prosegue molto vibrante: su un lungo lancio della difesa del Terzo, il pallone arriva sui piedi del centravanti avversario Michelin che supera Duka ma poi si fa parare il tiro da Di Menna, al primo intervento di un lunghissimo show. Passa un minuto e su una punizione dai trenta metri Michelin calcia un tiro angolato ma non irresistibile, Di Menna respinge alla bell’e meglio il tiro ma sul tap-in di Fabris il nostro portiere compie un autentico miracolo sventando la palla in corner. Insiste ancora il Terzo che, in questa fase della gara gioca meglio del San Giovanni, Michelin ha un conto aperto con Di Menna che gli dice ancora di no con una parata in tuffo. Sul susseguente angolo Fabris calcia ancora a botta sicura da pochi passi ma Di Menna con un altro riflesso felino sbarra la sua porta. Finisce con il Terzo proteso in attacco ed un San Giovanni sulla difensiva un primo tempo molto bello.
Nel secondo tempo il San Giovanni mette subito la testa fuori dal guscio e dopo pochi secondi su un lungo spiovente di Pacarizi Kreso salta bene di testa e con una palombella scavalca l’incolpevole Macor, 2 a 0. Insiste il San Giovanni al 2’ con una punizione di Pacarizi che viene bloccata in due tempi dal portiere del Terzo. Passa un minuto ed attacca ancora la squadra di Battiston, Calemme rientra bene con un bel movimento a rientrare e poi scarica un tiro a giro che termina di un soffio a lato alla sinistra di Macor.
Il Terzo cresce con il passare dei minuti e Lanza coglie per la seconda volta il montante al 5’, questa volta con una conclusione forte da pochi passi su azione di corner. Passano pochi minuti e i padroni di casa colpiscono per la terza volta consecutiva i legni della porta rossonera: l’esterno destro Sverzut approfitta di un buco sul centro-destra della retroguardia sangiovannina, entra in area e calcia un fendente sul primo palo che viene deviato sul montante dalla manona di Di Menna. Al 10’ il portiere rossonero è come Superman e alza in angolo anche un tiro angolato di Grilz. Il gol del Terzo è però nell’area e arriva al 12’ della ripresa quando Fabris trova un altro buco nella difesa, si presenta davanti a Di Menna e con un tocco perfido manda la palla sull’angolino basso alla sinistra del nostro guardiano.
Al 19’ Di Menna compie l’unico errore del suo sontuoso match, su una punizione defilata di Michelin, il nostro numero uno non trattiene la palla e sulla ribattuta Fabris insacca il 2-2. Il Sangio però reagisce e al 20’ una punizione di Pacarizi trova la pronta risposta in tuffo di Macor. Al 23’ arriva l’episodio chiave del match: su azione di corner il numero 14 del Terzo Donda atterra in area da dietro Daka, l’arbitro Carminio di Gradisca non ha esitazione ad indicare il dischetto; dagli undici metri Daka con il mancino manda la palla nell’angolino alla destra di Macor, è il gol del definitivo 3-2. Gli ultimi minuti di gara sono un continuo assalto dei padroni di casa alla ricerca del gol del pareggio, per due volte Sverzut ha la palla del 3-3 sui suoi piedi ma sciupa entrambe le opportunità calciando a lato da buona posizione.